Rubrica “Diritto... al punto” a cura di Alberto Torri
Una sintesi delle ultime pronunce della Suprema Corte.
La Corte dei conti interviene sul caso di un collaboratore scolastico che ha dichiarato un diploma mai ottenuto.
Una sentenza della Cassazione permette di fare il punto sul diritto dei dipendenti all’assistenza di soggetti con disabilità gravi.
Era mancato il preventivo confronto con i colleghi e il Dirigente scolastico, oltre che con le famiglie.
Gli ultimi interventi ministeriali e legislativi sul tema dell’oltraggio a pubblico ufficiale.
Alcuni casi affrontati dalla Corte di Cassazione riguardanti anche l’ambito scolastico.
Una sentenza della Cassazione affronta un caso di falsa attestazione della presenza in servizio.
La differenza rispetto al mobbing spiegata attraverso l’esame di alcune sentenze.
La corretta procedura secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione.
Alcuni casi che possono riguardare il personale scolastico: uso a scopi personali di internet, del telefono e dell’automobile.
La Cassazione interviene sul licenziamento di un lavoratore che aveva importunato una collega.
La Corte di Cassazione lo ha ritenuto illegittimo perché mancava il nulla osta dell’associazione sindacale di appartenenza del dipendente.
Un recente provvedimento della Cassazione, le novità introdotte dal D.Lgs. 24/2023 e le nuove Linee guida ANAC.
Le possibili conseguenze, il reato di truffa aggravata e il caso particolare dei docenti.
Alcuni chiarimenti anche su questioni inerenti ai periodi di sospensione delle attività didattiche.
Una sentenza del TAR Lazio ripercorre la normativa di riferimento per il diritto all’istruzione degli studenti con difficoltà di apprendimento.
Alcuni casi di giurisprudenza sui titoli conseguiti all’estero.
Cosa dice la giurisprudenza in merito alla possibilità di richiedere l’esonero dall’insegnamento dopo il periodo delle iscrizioni.
È illegittima la bocciatura di un’alunna con evidenti difficoltà, per la quale non siano stati previsti strumenti compensativi e misure dispensative.
Il TAR Friuli Venezia Giulia si è pronunciato su un caso di non ammissione alla classe successiva di un minore con bisogni educativi speciali.