Le domande di assegnazione provvisoria e di utilizzo per la scuola dell'infanzia e primaria si potranno inserire in Istanze on line sino al 18 agosto 2016.
Ricordiamo che tutte le domande sia di utilizzazione che di assegnazione provvisoria, in quanto provvedimenti annuali, saranno direttamente su scuola e non su ambito territoriale.
Le preferenze esprimibili nella primaria e nell'infanzia sono 20 (15 per la secondaria) sia per preferenze specifiche (scuole) che sintetiche (comune, distretto, provincia).
La provincia di destinazione può essere una sola, salvo per i docenti neo-immessi da concorso in fase B e C che possono indicarne, in subordine, più di una, purché appartenenti alla stessa regione in cui è stato effettuato il concorso.
Oltre alla consueta possibilità di “scambio di posto” tra coniugi, anche tra province diverse (se entrambi della stessa tipologie di posto o classe di concorso), tale possibilità viene estesa “in via eccezionale” a coloro che hanno chiesto l’assegnazione provvisoria interprovinciale senza ottenerla, sempre a pari requisiti di classe di concorso o posto.
L’età dei figli, per poter fruire della precedenza da parte delle madri e dei padri, è stata elevata da 3 a 6 anni poi, in subordine, fino a 12 anni, ma solo nelle assegnazioni provvisorie interprovinciali. Ovviamente tale estensione si applica non solo a tutti i docenti ma anche al personale educativo e ATA.
Nulla è innovato per il personale educativo e per il personale Ata, così come per quanto riguarda la valutazione dei titoli sia per le utilizzazioni che per le assegnazioni provvisorie in riferimento alla tabella del CCNI 2016/2017 sulla mobilità.