L’INPS, con il messaggio n. 14480 del 28 maggio 2010, ha risposto a numerosi quesiti riguardanti la portata applicativa dell’articolo 33 comma 3, della legge 104/92, nel caso di richiesta dei permessi orari da parte di soggetto che assiste un disabile in situazione di gravità già ricoverato. L’Istituto ha chiarito che può usufruire di tali permessi il lavoratore che debba accompagnare ad una visita medica un parente o affine disabile grave ricoverato presso una struttura, nel caso in cui la visita avvenga al di fuori della struttura stessa.
Prima della fruizione del permesso è però necessario presentare la domanda al proprio datore di lavoro e, successivamente, produrre opportuna documentazione sottoscritta dalla struttura di ricovero, che attesti l’affidamento del disabile alla responsabilità dei parenti per tutto il periodo di tempo in cui lo stesso si trova all'esterno della struttura sanitaria ospitante per finalità diagnostico/accertative e di cure.