A seguito di numerosi interventi della magistratura, non solo italiana, e dopo un aspro e lungo confronto nelle aule parlamentari e nella società civile, con la Legge 76/2016 sono state disciplinate le convivenze e le unioni civili tra persone dello stesso sesso. La legge è stata poi integrata da tre decreti legislativi del 19/01/2017.
Tutte queste innovazioni non potevano non avere ripercussioni sui rapporti di lavoro dipendente e sui benefici connessi ai legami di tipo familiare, con il riconoscimento di nuove tipologie familiari anche dal punto di vista giuridico.
Nell'articolo "Convivenze e unioni di fatto nei rapporti di lavoro dei dipendenti pubblici" (in Sinergie di Scuola n. 68) Francesca Romana Ciangola esamina, tra l'altro, le modifiche alla disciplina dei permessi e congedi per l'assistenza al disabile grave e quindi indica una linea operativa cui debbono attenersi i datori di lavoro concedenti i permessi ai conviventi e alle parti di unione civile.