Con avviso del 27 aprile il Mef ha informato che, con l’entrata in vigore del D.L.gs. 18 aprile 2016 n. 50 pubblicato sulla GU Serie Generale n. 91 del 19 aprile 2016 (cd. “nuovo” Codice dei contratti pubblici), sono state avviate le attività necessarie all’adeguamento del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione alle nuove disposizioni normative.
In attesa del completamento degli interventi in corso, le p.a. devono comunque utilizzare il Mercato Elettronico nel rispetto delle nuove disposizioni in materia di acquisti sottosoglia. In particolare, è necessario tener presenti alcune specifiche prescrizioni del nuovo “Codice dei contratti pubblici” le quali prevedono che:
- per acquisti di importo inferiore a 40.000 euro, si può ricorrere all’affidamento diretto adeguatamente motivato;
- per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore alla soglia comunitaria si può utilizzare la procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno 5 operatori economici, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti;
- i contratti relativi ai servizi di cui all’art. 95, comma 3, del nuovo “Codice dei contratti pubblici” sono aggiudicati esclusivamente facendo ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; si tratta dei contratti relativi ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, e dei contratti relativi all'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica e intellettuale di importo superiore a 40.000 euro;
- al ricorrere delle ipotesi di cui all’art. 95, comma 4, del nuovo “Codice dei contratti pubblici”, può essere utilizzato il criterio del prezzo più basso; tra questi, i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato oppure i servizi e le forniture di importo inferiore alla soglia di cui all'articolo 35 (soglia comunitaria), caratterizzati da elevata ripetitivit, fatta
eccezione per quelli di notevole contenuto tecnologico o che hanno un carattere innovativo.
In merito, ricordiamo quali sono le nuove soglie comunitarie:
- 135.000,00 Euro, per gli appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali;
- 209.000,00 Euro per: a) gli appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici diverse dalle autorità governative centrali; b) per appalti pubblic i di servizi parzialmente esclusi dall'applicazione del Codice Appalti, aggiudicati da una qualsiasi stazione appaltante;
- 5.225.000,00 Euro per gli appalti di lavori pubblici e per le concessioni di lavori pubblici.