La Segreteria delle Scuole continua ad essere una Cenerentola.
Due grandi fattori hanno, nel tempo, determinato il clima di difficoltà e anche demotivazione che percorre le segreterie scolastiche, che versano ormai in una situazione difficilissima.
Il primo riguarda una costante riduzione del personale, unita ad una pressoché assenza di formazione e ad una logica sostitutiva del personale cessato dal servizio che non prevede né l’acquisizione di personale fornito di specifiche competenze, né la possibilità di accompagnare il personale nuovo assunto con percorsi formativi e di tutoraggio. Basti pensare al possibile ingresso nelle segreterie di personale di qualifica inferiore, cui si richiede solo un parametro di anzianità nella precedente qualifica.
Il secondo fattore è l’aumento della complessità gestionale delle scuole che, in forza di un immotivato rilascio di nuove competenze, non sono state accompagnate da idonei percorsi di formazione/informazione.
Si pensi solo alle evoluzioni normative degli aspetti fiscali, amministrativi, contabili. Ai PON, all’alternanza, al contenzioso, alle graduatorie per il reclutamento, alla privacy, alla applicazione dei contratti, et similia.
Evoluzione associata all’attivazione di piattaforme web direttamente predisposte dagli Enti che si interfacciano con le scuole, pretendendone da quest’ultime un puntuale utilizzo senza considerare la ridondanza dei dati richiesti, che comporta l’assenza di colloquio tra le varie piattaforme e ancora l’assenza di qualsiasi attività di accompagno strutturato all’utilizzo delle piattaforme stesse.
Si unisca a ciò la considerazione che l’impossibilità temporale di avere i DSGA del prossimo concorso a scuola per il primo settembre comporterà un aumento, dovuto ai pensionamenti, di sedi scoperte che aumenteranno le criticità enormi già presenti nel corrente anno scolastico.
Il ripensamento del modello “Segreteria” e dei relativi compiti affidati è improcrastinabile se vogliamo evitare che le segreterie implodano causando un danno enorme al sistema scolastico già in difficoltà.