A Natale siamo tutti più buoni.
In verità il momento politico non appare ancora adeguato allo spirito natalizio. Anzi. Siamo in piena guerra di cifre per quanto riguarda la legge di stabilità e non mancano appendici, anche comiche, ai nomi da dare alle tasse – semplicemente tasse – vecchie e nuove.
Il 26 novembre è stato formalizzato un primo intervento su MOF e FIS, ma non è ancora chiaro, al momento in cui scrivo, quale sarà il finanziamento complessivo che sarà messo nella disponibilità di ogni istituzione scolastica.
Il DL “Istruzione” ha completato il suo percorso. Non appare “coraggioso” in termini di interventi innovativi. Uno per tutti: si finanziano l’acquisto di tablet e l’estensione delle reti wireless all’interno delle scuole. Ma il vero problema è che non ci sono ancora contenuti didattici di valore che possano costituire la materia prima di un nuovo modello didattico basato sul WEB 2.0.
Una novità, che mi pare sia passata inosservata, è quella relativa alle nuove modalità di selezione dei Dirigenti scolastici. È previsto un corso-concorso: niente di nuovo sotto il sole... la novità però è che il corso potrà essere a pagamento!
Sul fronte stipendi e pensioni si arranca come sempre. Ritengo che i fondi per garantire l’aumento biennale del 2012 alla fine si troveranno; ciò non toglie che gli stipendi del personale negli ultimi tre anni hanno perso fortemente sul potere di acquisto. Questo rende sempre più distanti le fasce dei ricchi e dei poveri, distruggendo quella middle class di cui l’Italia andava fiera negli anni ‘80 e ‘90.
Prevedo qualche scintilla di protesta in questo ultimo scorcio d’anno... ma alla fine tutti saremo più tranquilli perché a Natale siamo tutti più buoni. Buon Natale!