Eccomi a voi per questo ultimo editoriale dell’anno. Proviamo a sintetizzare le buone e cattive novità che abbiamo registrato.
Cominciamo con le cattive. Le scuole continuano a non poter sostituire gli assistenti amministrativi. È un grosso problema, data l’età media del personale di segreteria. L’amministrazione della scuola continua ad essere una “Cenerentola”, sebbene si registrino buoni propositi di soluzione da parte del vertice politico. Anche il reclutamento del personale amministrativo, fatto senza valutare le specifiche competenze necessarie, depaupera il contenuto professionale delle segreterie sempre impegnate in ruoli tutt’altro che esecutivi. Il non ancora indetto concorso per i DSGA, per dirla con Montalbano, ci mette un carico da 90.
Tra le buone notizie annoveriamo gli ottimi propositi, invece, nei confronti dei Dirigenti che vedranno un buon miglioramento a livello stipendiale e il tanto atteso concorso di reclutamento.
Sul piano dei finanziamenti la situazione è migliorata da due anni a questa parte, grazie all’attenzione verso le scuole del Direttore del Bilancio, dott. Jacopo Greco, affiancato dalla validissima Dott.ssa Francesca Busceti.
Oltre alla normalizzazione dei finanziamenti e il loro aumento in termini monetari, stanno attivando in tutte le regioni un servizio di Help Desk per le scuole, basato su una piattaforma che le segreterie potranno utilizzare per proporre quesiti e le cui risposte avranno la qualità della “risposta ufficiale del MIUR”, si potrà partecipare a forum tematici e si avranno a disposizione manuali e modelli d’uso.
Anche per il nuovo regolamento di contabilità, che dovrebbe essere pubblicato nei primi mesi del 2018 e che andrà in vigore dal 1° gennaio 2019, è prevista un’azione di formazione anticipata rispetto all’entrata in vigore dello stesso. Non siamo abituati ad avere contezza di una norma prima che sia promulgata.
A febbraio/marzo è prevista la formazione a Roma dei circa 300 “esperti” selezionati e poi entro l’anno la formazione a cascata sul territorio rivolta a DS, DSGA e due unità di segreteria per scuola.
Per parafrasare il Dott. Greco ad un recente convegno «vediamo di vedere il bicchiere mezzo pieno»: certo non ci ubriacheremo, aggiungo io, ma almeno inizieremo l’anno con un po’ di sano ottimismo.
Intanto Buone Feste!