Sinergie di Scuola

Cellulari

Uno studio scientifico, presentato all’Università di Milano Bicocca, evidenzia come l’utilizzo precoce di cellulari e social da parte dei ragazzi sin dalla tenera età influenzi negativamente il loro rendimento scolastico.

I risultati della ricerca rappresentano un’ulteriore conferma della bontà e necessità della nostra decisione, coerente con le nuove Linee guida per l’Educazione civica e formalizzata in una circolare dello scorso luglio, di vietare l’uso dei telefonini in classe, anche per fini educativi, nelle scuole del primo ciclo”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Resta confermata la facoltà di utilizzare, per fini didattici e sotto la guida dei docenti, altri dispositivi digitali come tablet e pc, per i quali non è stata riscontrata un’influenza negativa significativa sull’apprendimento. Inoltre, al G7 Istruzione di Trieste anche l’OCSE aveva evidenziato il collegamento tra il calo della capacità di apprendimento e l’utilizzo precoce di cellulari e social. Una tesi condivisa dall’UNESCO.

Ribadiamo il nostro impegno”, prosegue Valditara, “nel promuovere un uso responsabile delle tecnologie digitali, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’insegnamento e garantire un ambiente educativo che favorisca l’apprendimento e il benessere degli studenti”.

SULL'ARGOMENTO: Pacchetto Regolamenti e Piani comprensivo di regolamento su uso dei cellulari in classe.

Leggi altri contenuti su:

© 2025 HomoFaber Edizioni Srl - Tutti i diritti riservati. Sono vietate la copia e la riproduzione senza autorizzazione scritta. Sono ammesse brevi citazioni ed estratti indicando espressamente la fonte (Sinergie di Scuola) e il link alla home page del sito.