“Scuola in chiaro”, il portale utile alle famiglie per la scelta delle scuole da far frequentare ai propri figli, è stato rivisto in prossimità dell’apertura delle funzioni per le iscrizioni al prossimo anno scolastico.
Le modifiche riguardano aspetti tecnici (la nuova versione è fruibile anche da tablet e smartphone), grafici (nuova homepage e nuovo logo) e comunicativi (navigazione più semplice e intuitiva).
Con la nota prot. n. 4877 del 18/12/2015 il Miur ha presentato le principali novità:
- la Sezione Alunni è stata arricchita di nuovi grafici e indicatori suddivisi per area di riferimento;
- è possibile consultare i RAV (Rapporti di Autovalutazione) pubblicati nella sezione “Autovalutazione”;
- è possibile visualizzare i criteri di precedenza per l'iscrizione, adottati dalla scuola con apposita delibera del Consiglio d'istituto in caso di richieste di iscrizione in eccedenza, e pubblicati sul modello personalizzato delle iscrizioni on line.
Cosa devono fare le scuole
Alle istituzioni scolastiche competono le seguenti operazioni:
- aggiornare le informazioni relative ad esempio alla didattica, ai servizi offerti, ai libri di testo;
- verificare la correttezza dei dati anagrafici della scuola (denominazione, indirizzo, recapiti telefonici). In caso di inesattezze, la correzione può essere effettuata esclusivamente nell'area "Gestione anno scolastico";
- per le scuole secondarie di Il grado, aggiornare gli indirizzi di studio che, eventualmente, si intendono attivare per l'anno scolastico successivo (e per i quali si è chiesta esplicita autorizzazione), in aggiunta a quelli già esistenti che il sistema prospetta in automatico;
- dal 28 dicembre 2015, inserire su SIDI il Piano Triennale dell'Offerta Formativa.
L'attività di aggiornamento avviene nell'area Rilevazioni/Scuola in chiaro del portale SIDI, e per cui è necessario che tutte le istituzioni scolastiche provvedano, prima dell'avvio delle iscrizioni on line, all'aggiornamento puntuale dei dati di competenza.