Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, sottoscritto da ARAN e Organizzazioni Sindacali (ad eccezione della UIL) lo scorso 18 gennaio, contiene alcune novità, sia sotto il profilo economico che normativo, le quali impattano sulla contrattazione integrativa di istituto già a partire dall’anno scolastico in corso.
L’intero sistema delle relazioni sindacali era stato modificato con il CCNL 2016/18, che aveva sostituito integralmente le disposizioni dei precedenti CCNL in materia, definendo nello specifico gli obiettivi e gli strumenti delle relazioni sindacali, i modelli relazionali, i livelli, i soggetti, le materie, i tempi e le relative procedure, nonché le clausole di raffreddamento (art.4 c.5).
Ora il nuovo CCNL 2019/2021 abroga l’art. 4 del CCNL 2016/18 e, a sua volta, sostituisce “integralmente tutte le disposizioni previste dai precedenti CCNL che riguardino obiettivi e strumenti delle relazioni sindacali, modelli relazionali, livelli, soggetti, materie, tempi, procedure e modalità, nonché clausole di raffreddamento” (art. 4 commi 5 e 7).
Nel numero 137 - Marzo 2024 di Sinergie di Scuola, Mara Bonitta illustra le principali novità contenute nel nuovo CCNL, concentrandosi anche sulle modifiche economiche, su quelle riguardanti l'indennità di direzione, e propone una sintesi della parte concernente il nuovo ordinamento professionale del personale ATA.