Il MI ha pubblicato la versione aggiornata al 26 gennaio del Manuale per la gestione delle certificazioni FSE a costi reali.
La guida descrive sotto l’aspetto pratico una parte del flusso delle operazioni di certificazione illustrando i percorsi da seguire sul sistema informatico SIF2020 ma si fa presente che non deve essere sostitutiva delle linee guida di riferimento e alla normativa vigente.
Gestione Certificazioni FSE a Costi Reali
Ogni Istituzione Scolastica che partecipa al PON ha l’obbligo di certificare le spese ammissibili sostenute che sono state o che saranno rimborsate dall’Autorità di Gestione a valere sui fondi strutturali stanziati per la programmazione 2014-2020.
Il manuale si applica esclusivamente ai progetti relativi al Fondo Sociale Europeo (FSE) A COSTI REALI. Uno specifico manuale verrà dedicato alle certificazioni a costi standard.
Attraverso l’inserimento on line del modello di Certificazione la scuola provvede ad inserire i mandati di pagamento quietanzati e i documenti giustificativi di spesa, ovvero i documenti che consentono di provare l’effettivo sostenimento della spesa.
A differenza delle certificazioni FESR, la scuola inserisce direttamente nella Certificazione i mandati e i documenti giustificativi di spesa. Per l’FSE non esiste, nel menù principale, la funzione “Gestione documenti”.
ATTENZIONE
- Gli importi inseriti nelle certificazioni non devono essere arrotondati per eccesso o per difetto, devono corrispondere con gli importi dei singoli mandati.
- Le CERT rappresentano un periodo temporale di spesa che può comprendere al massimo un anno solare. Non sarà possibile, quindi, inserire una certificazione a cavallo di due anni.
- Per un determinato periodo di validità può esistere un’unica CERT.
- Le date di emissione dei mandati di pagamento devono essere comprese nel periodo di validità della Certificazione.
- La CERT non potrà essere inoltrata/inviata se mancante delle associazioni dei mandati di pagamento ai relativi beneficiari, giustificativi di spesa e voci di costo.