Sinergie di Scuola

Fascicolo virtuale dell’operatore economico

L'ANAC ha annunciato una nuova implementazione per il Fascicolo virtuale dell’operatore economico 2.0, lo strumento di facilitazione nelle gare d’appalto messo a disposizione delle stazioni appaltanti e per le imprese.

Il fascicolo virtuale 2.0 è stato arricchito della documentazione relativa ai debiti fiscali non definitivamente accertati (cd. carichi fiscali pendenti) valida ai fini appalti.

La nuova documentazione va ad affiancarsi all’esito di regolarità fiscale per i gravi debiti fiscali definitivamente accertati, per il quale i tempi di rilascio della documentazione variano da un minimo di due a un massimo di dieci giorni lavorativi in relazione alla complessità della posizione dell’impresa.

La verifica della regolarità fiscale da parte delle stazioni appaltanti per le violazioni non definitivamente accertate è prevista esclusivamente in assenza di gravi irregolarità fiscali definitivamente accertate. L’esito informativo è messo a disposizione entro il termine di trenta giorni dalla richiesta.

Quindi, le stazioni appaltanti hanno a disposizione direttamente all’interno del Fascicolo 2.0 gli strumenti necessari per l’acquisizione dei documenti a comprova del possesso dei requisiti per l’affidamento dei contratti pubblici verificabili con l’Agenzia delle entrate. Il servizio fascicolo è fruibile, oltre che dal portale Anac, anche attraverso i servizi di interoperabilità erogati dall'Autorità alle piattaforme digitali di approvvigionamento certificate.

Dichiarazione del Presidente Anac

L’eliminazione di adempimenti formali a carico di stazioni appaltanti e operatori economici è determinante per ridurre tempi e costi e imprimere una accelerazione alle procedure di gara”, afferma il Presidente di Anac Giuseppe Busia. “Il Fascicolo digitale che ha realizzato l’Autorità consente di mettere in comunicazione tutte le varie banche dati che detengono le certificazioni necessarie per le gare d’appalto. Permette, poi, alle stazioni appaltanti di utilizzare gli accertamenti già effettuati da un’altra stazione appaltante per ammettere l’operatore economico alla gara, velocizzando l’attività di verifica dei requisiti generali. Gli operatori economici vedono così ridotti notevolmente gli oneri di riprodurre per ogni procedura di gara le certificazioni a comprova dei requisiti posseduti. Agli operatori economici non viene più imposto l’onere di produrre per ogni gara cui intendono partecipare la medesima documentazione, peraltro già nella disponibilità dell’Amministrazione”.

L’obiettivo – aggiunge Busia - è quello di rendere quasi automatizzata la verifica dei requisiti, permettendo alle Stazioni appaltanti e alle imprese di concentrarsi sulla strategia di acquisto invece che sulle procedure e sugli aspetti formali”.

Prospetto informativo disabili e rapporto sulla parità di genere

Altra fondamentale innovazione introdotta riguarda i servizi per la verifica dell’esistenza del prospetto informativo disabili e del rapporto sulla parità di genere. Sono stati messi in linea i servizi che nei prossimi mesi saranno ulteriormente evoluti per accedere a tutta la documentazione.

Leggi altri contenuti su:

© 2024 HomoFaber Edizioni Srl - Tutti i diritti riservati. Sono vietate la copia e la riproduzione senza autorizzazione scritta. Sono ammesse brevi citazioni ed estratti indicando espressamente la fonte (Sinergie di Scuola) e il link alla home page del sito.