Mentre per creare una RDO al prezzo più basso si considera solo il prezzo, per la RDO al prezzo economicamente più vantaggioso si considerano due parametri: il prezzo e la qualità del bene.
Per procedere è innanzitutto è necessario possedere:
- Codice Identificativo Gara (CIG) – obbligatorio;
- Codice Unico di Progetto (CUP) – necessario solo nei casi previsti, ossia quando si tratta di acquisti effettuati con finanziamenti Europei;
- caratteristiche tecniche del prodotto da acquistare;
- indirizzi di consegna e fatturazione;
- Codice univoco ufficio – IPA – necessario per la fatturazione elettronica. I codici sono presenti nell'Indice della Pubblica Amministrazione.
Nei primi step i passaggi sono identici alla creazione di una RDO al prezzo più basso (vedi Sinergie di Scuola num. 65 – Gennaio 2017), ma alla schermata seguente occorre indicare che la RDO sarà ad offerta economica più vantaggiosa (figura 1).
A seguire, tutto procede come una normale RDO, tranne nella schermata successiva, nella quale è indispensabile inserire i pesi rispetto alle peculiarità tecniche o amministrative e la formula di calcolo economica (è consigliato l’uso della gestione avanzata, figura 2).
Anche le schede tecniche possono essere modificate come per la RDO al prezzo più basso.
È possibile attribuire un punteggio per ogni scelta impostata all’interno della scheda e all’attribuzione dei pesi assegnati (figura 3).
La formula da scegliere è quella della proporzionalità inversa (figura 4), dopodiché si inserisce il punteggio massimo e si salva (figura 5).
Esempio: si attribuisce il punteggio massimo al fornitore che offre lo strumento meno pesante. Scegliendo l’attribuzione del punteggio in maniera automatica, si restringe la possibilità di attribuzione dei punti da parte della Commissione (figura 6).
In questo modo, una volta assegnati i punteggi, questi si evidenziano nella schermata del lotto.
Attribuiti i punteggi e i pesi, si procede nella redazione della RDO con la stessa procedura della RDO al prezzo più basso:
- scelta dei fornitori da invitare (in base alle tre tipologie di scelta);
- inserimento delle date all’interno della schermata;
- verifica di tutte le informazioni nel riepilogo e controllo dei documenti richiesti e allegati.
Al termine delle operazioni, basta selezionare “pubblica”. Nella sezione “gare pubblicate” rivediamo la RDO pubblicata.
È possibile modificare sempre la RDO prima della pubblicazione.