Il Cedefop è il Centro di sviluppo della formazione professionale in Europa. La sua peculiare attività è quella di fornire informazione su politiche, ricerche e buone pratiche sulla formazione professionale ma anche sui sistemi di formazione e di educazione in Europa: supporta lo sviluppo delle politiche nel campo dell’educazione fornendo aiuti, consulenza e dati statistici per raggiungere obiettivi conformi alle strategie Europee in campo educativo/didattico.
Nato nel 1975, ha sede a Thessaloniki (Grecia) e il sito di riferimento è www.cedefop.europa.eu.
Il Cedefop segue quattro priorità:
- disegnare, sviluppare e implementare gli approcci comuni in Europa: un esempio è il quadro comune delle qualifiche, che tende a uniformare i percorsi delle qualifiche professionali per facilitare l’inserimento nei curricula didattici e lavorativi in Europa. Inoltre contribuisce allo sviluppo di principi comuni a livello europeo per la valutazione dei percorsi di apprendimento non formale, per la qualità della formazione, per aumentare l’orientamento professionale;
- interpretare le tendenze sociali in riferimento alle competenze e all’apprendimento: occorre, infatti, capire i bisogni e la domanda di nuove competenze richieste dal mondo del lavoro in continuo cambiamento. Attraverso particolari analisi statistiche, il Cedefop esamina quali competenze e quali conoscenze sono richieste e armonizza le esigenze del mondo del lavoro a quelle dell’apprendimento e dell’offerta formativa istituzionale;
- valutare i benefici della formazione nella carriera professionale dei lavoratori, incoraggiando così le aziende a investire in formazione e in aggiornamento;
- migliorare il profilo della formazione e incrementare la credibilità del ruolo che questa attività ha nell’apprendimento permanente: Cedefop dissemina chiaramente, realmente, in tempi stabiliti informazioni comparabili ai propri gruppi di riferimento, denominati “decisori politici”, attraverso strumenti digitali e cartacei.
L’area più importante riguarda le study visit, le conferenze e i workshop: in queste attività, Cdefop riunisce decisori politici, ricercatori e professionisti della formazione che provengono da diversi ambienti dell’apprendimento formale e non formale, in modo che possa verificarsi un apprendimento trasversale e reciproco per generare nuove idee per risolvere i tanti problemi comuni.
Lavorare insieme durante la study visit significa riflettere su vari argomenti legati al mondo del lavoro, condividere punti di vista, scoprire diversi modi di vedere le cose, risolvere problemi o semplicemente considerare soluzioni che nascono attraverso il confronto tra i partecipanti, in uno spazio comune europeo.
Il programma delle study visit esplora i seguenti temi: prospettive educative generali; formazione ed educazione professionale; tema misto che comprende quelli indicati in a) e in b).
Gli obiettivi della Study Visit
In sintesi sono:
- migliorare la comprensione, a livello locale, regionale e nazionale, degli aspetti specifici della formazione e dell’educazione, delle politiche legate alla formazione professionale e dei temi di comune interesse dei Paesi dell’UE;
- continuare uno scambio di suggerimenti, esperienze e idee fra tutti i partecipanti della study visit, organizzatori compresi;
- arricchire il flusso delle informazioni tra i paesi partecipanti a livello europeo.
Le study visit, in sostanza, contribuiscono a raggiungere gli obiettivi dell’Europa 2020.
Categorie di lavoratori che possono partecipare
- Rappresentanti di autorità locali, regionali e nazionali
- Direttori di istituti, centri o enti di IFP (istruzione e formazione professionale)
- Direttori di centri di orientamento
- Direttori di centri di convalida o accreditamento
- Capi di dipartimento di enti locali, regionali o nazionali
- Dirigenti scolastici e formatori di insegnanti
- Ispettori nel campo dell’IFP
- Rappresentanti di reti e associazioni di istruzione e formazione
- Consulenti pedagogici o di orientamento
- Rappresentanti di servizi didattici, uffici di collocamento o centri di orientamento
- Direttori delle risorse umane
- Direttori della formazione in azienda
- Rappresentanti di camere di commercio/industria/artigianato
- Rappresentanti delle parti sociali imprenditoriali
- Rappresentanti dei sindacati
- Imprenditori/dirigenti di PMI (piccole e medie imprese)
- Ricercatori in ambito IFP
- Docenti funzione strumentale per le attività in ambito di IFP
La domanda
La durata di una visita di studio va da 3 a 5 giorni, compreso il viaggio di andata e ritorno. Per le visite che si svolgeranno da marzo 2013 a giugno 2013 la scadenza per presentare la domanda è fissata al 12 ottobre 2012.
Prima di presentare la domanda occorre consultare il catalogo delle visite, reperibile a questo indirizzo.
Una volta scelta la propria opzione, si può passare a compilare la domanda, tenendo presente che occorre segnalare 4 opzioni perché non sempre è possibile assegnare al partecipante la sua prima scelta.
Il modulo di candidatura è on-line e può essere compilato in una delle seguenti lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Guida alla compilazione
Il modulo di candidatura è strutturato in sezioni, o punti.
Per cominciare, occorre indicare i dati personali e quelli che riguardano la scuola o l’Ente dove il candidato lavora.
Nel punto 6 bisogna indicare se il candidato abbia ricevuto una sovvenzione per partecipare alle study visit negli ultimi 2 anni: questo dato è importante, perché la concessione non è annuale.
Nel punto 7 è importante indicare se la scuola abbia o meno partecipato a sottoprogrammi del LLP: Comenius, Grundtvig, Erasmus, Leonardo, Trasversale.
Compilata la domanda, è necessario stampare e inviare per posta ordinaria al seguente indirizzo:
L’Agenzia Nazionale pubblicherà i risultati sul proprio sito e invierà all’Istituzione una lettera comunicando nome utente e password per accedere al database, dal quale si potrà scaricare l’accordo (da inviare all’Agenzia in due copie firmate e compilate con i dati bancari e con il CUP). Su quel database si potrà tenere sotto controllo lo stato dei versamenti della sovvenzione (80% prima della partenza e la rimanenza dopo la valutazione del rapporto finale e dei documenti inviati) e si potrà scaricare il modulo del report finale.
Al termine della study visit ed entro 30 giorni, il candidato deve inviare un report all’Agenzia Nazionale, sulla scorta di quello di gruppo predisposto al termine delle attività: devono essere conservate le carte di imbarco e la ricevuta del costo dei biglietti per il trasporto e l’attestato di partecipazione rilasciato dall’organizzatore.
Per avere maggiori informazioni sui dettagli economici, è possibile consultare questo indirizzo.
