"La scuola è ancora di salvezza per i nostri studenti e studentesse per questo ritengo che la didattica digitale, strumento utile per la gestione dell’emergenza, risorsa per la scuola del futuro non possa comunque sostituire la didattica in presenza".
Così la Ministra Azzolina al question time alla Camera del 13 gennaio.
"I ragazzi hanno bisogno di recuperare quella dimensione di socialità indispensabile per la loro crescita. Desta preoccupazione anche il fenomeno dell’abbandono scolastico. Comprendo quindi le recenti manifestazioni studentesche. Il diritto all’istruzione è essenziale. Il governo ha fatto tutto quello che doveva e poteva e continuerà a farlo per il rientro a scuola".
"Già prima della pandemia - ha dichiarato - destava preoccupazione il tasso di dispersione scolastica nel nostro paese. Oggi aumentano i segnali di allarme sociale, legati alla crisi che stiamo vivendo. Mi riferisco al fenomeno dei NEET e dell’analfabetismo funzionale. Anche per questo mi batto per il rientro a scuola il prima possibile, senza scuola non c’è crescita. Si accentua sempre di più l’abbandono scolastico, aumentando le forme di disuguaglianza, di divario, che invece è nostro preciso dovere contrastare. Consapevoli di ciò per tutta l’emergenza abbiamo investito risorse per garantire il diritto all’istruzione".
Non manca la critica nei confronti dei Presidenti di rRegione:
"Spiace che gran parte delle Regioni abbiano posticipato il rientro in classe, tutto ciò con il rischio di causare disorientamento, precarietà, insicurezza e povertà educativa.
La scuola è pronta, è in grado di garantire ambienti controllati e con ridotte percentuali di rischio".
Infine, in merito ai vaccini, la Ministra ha detto: "è chiaro a tutti che la scuola sia un servizio pubblico essenziale. Ho chiesto e ottenuto di dare priorità al personale scolastico. Auspico dunque che si proceda speditamente con le vaccinazioni degli operatori sanitari e degli anziani, per arrivare subito alla scuola, partendo dal personale fragile e da chi ha un’età più avanzata".