Con decreto 9 del 7/01/2021 il MI ha fornito indicazioni in merito all'attuazione di collaborazioni scuola-territorio per l’attuazione di esperienze extrascolastiche di educazione civica e ha stabilito i criteri e i requisiti per l'individuazione dei
soggetti con cui le Istituzioni scolastiche possono collaborare.
Le Istituzioni scolastiche innanzitutto devono sottoscrivere accordi di rete ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento e dell’articolo 1, commi 70 e 71, della legge 13 luglio 2015, n. 107.
Gli accordi di rete, di durata annuale o pluriennale, prevedono per ciascuno degli anni di riferimento, i seguenti elementi:
- finalità della collaborazione, coerenti con gli specifici traguardi per lo sviluppo delle competenze, obiettivi specifici di apprendimento e risultati di apprendimento, indicati nel percorso trasversale di educazione civica, programmato dagli organi collegiali competenti delle Istituzioni scolastiche, in aderenza agli Allegati B e C delle Linee Guida;
- caratteristiche generali degli interventi (tematiche da affrontare, tempi e luoghi degli interventi, destinatari, metodologie, risultati attesi, eventuali prodotti e storytelling collaborativo);
- schede di monitoraggio delle azioni e relazioni finali sui risultati raggiunti;
- attestati di partecipazione;
- questionari per le studentesse e gli studenti del secondo ciclo, in grado di contribuire alla crescita di un loro giudizio critico e consapevole.
Gli accordi possono avvenire con Comuni o Enti del Terzo settore.
Per le studentesse e gli studenti delle Istituzioni scolastiche di secondo grado, le esperienze extrascolastiche
integranti l’insegnamento trasversale dell’educazione civica ai sensi del presente decreto, condotte nel corso del quinquennio, sono riportate nell’apposita sezione “Attività extra-scolastiche” del Curriculum dello studente.