In data 29 ottobre 2019 il Miur ha incontrato le organizzazioni sindacali rappresentative dell'area dirigenziale Istruzione e ricerca.
Le Organizzazioni sindacali hanno chiesto al Governo di prevedere misure, anche legislative straordinarie e
urgenti, che riguardino la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di distinguere la valutazione dei rischi strutturali da quella dei rischi di esercizio, prevedendo anche le risorse necessarie per gli interventi di adeguamento degli edifici scolastici.
Inoltre, le Organizzazioni sindacali rappresentano che l'incremento nel numero di Dirigenti scolastici in
servizio conseguente alla conclusione del concorso bandito nel 2017 comporterà una riduzione della
retribuzione pro-capite di posizione variabile e di risultato. Per rimediare a tale difficoltà, chiedono che sia rifinanziato il Fondo unico nazionale a decorrere dall'a.s. 2019/2020.
Questi gli ulteriori impegni del Miur:
- intervenire tempestivamente, sin dalla legge di bilancio, coinvolgendo anche gli enti locali, per la definizione di norme riguardanti la sicurezza nelle scuole coerenti con l'assetto delle responsabilità tra i diversi soggetti coinvolti;
- proseguire nell'opera di finanziamento dell'edilizia scolastica attraverso le disponibilità del Fondo unico per l'edilizia, utilizzando a tal fine anche le nuove risorse derivanti dal riparto del fondo investimenti che si renderanno disponibili, anche per la valutazione dei rischi strutturali;
- reperire ulteriori risorse, da destinare al Fondo unico nazionale per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici, al fine di mantenere gli attuali livelli retributivi medi individuali;
- attivare tempestivamente l'Organismo paritetico per l'innovazione previsto dall'articolo 10 del CCNL.
Le Parti hanno inoltre concordato:
- di attivare il tavolo di confronto previsto dall'articolo 5 del CCNL in merito ai criteri generali delle procedure di valutazione dei dirigenti, nonché il tavolo contrattuale previsto dall'articolo 7 in merito ai criteri generali per la determinazione della retribuzione di risultato;
- di confrontarsi in un apposito tavolo in merito alle tematiche che potranno essere oggetto del rinnovo contrattuale per il triennio 2019-2021, anche relativamente ai diritti e doveri riguardanti la sicurezza con riferimento al rapporto di lavoro.