Il D.M. 850/2015 continua ad essere la norma di riferimento per la realizzazione delle attività formative per l’a.s. 2016/2017. Lo ha confermato il Miur con la nota prot. 28515 del 4/10/2016.
Il percorso formativo si svilupperà in 50 ore di formazione complessiva, comprese le attività formative in presenza, e comprenderà ancora l’osservazione in classe e la rielaborazione professionale (“bilancio di competenze”, “portfolio professionale” e patto per lo sviluppo formativo).
Il tutor resta la figura di riferimento per i docenti neoassunti. Verrà individuato dal Dirigente scolastico, coinvolgendo il Collegio docenti.
I Dirigenti scolastici dovranno procedere all’individuazione tempestiva dei tutor per i docenti in anno di formazione, prospettando loro le funzioni previste, tenendo conto degli impegni complessivi per il personale. Anche per i docenti che devono ripetere un nuovo periodo di prova e formazione va prevista la nomina di un docente tutor, possibilmente diverso da quello che lo ha accompagnato nel primo anno di servizio.
Ci sarà un tutor per ogni docente, preferibilmente della stessa disciplina, area disciplinare o tipologia di cattedra ed operante nello stesso plesso. In ogni modo il rapporto non potrà superare la quota di tre docenti affidati al medesimo tutor.
Il Miur ribadisce l’impegno del Dirigente scolastico nell’osservazione e nella visita alle classi di servizio dei docenti neo-assunti. A tale proposito, verranno forniti strumenti e indicazioni desunte dalle migliori pratiche.