Sono state assegnate le risorse per la formazione in servizoo dei docenti.
Con nota 37467 del 24/11/2020 vengono anche illustrate le tematiche che saranno affrontate nei percorsi formativi:
- didattica digitale integrata (DDI);
- educazione civica con particolare riguardo alla conoscenza della Costituzione e alla cultura della sostenibilità (Legge 92/2019);
- discipline scientifico-tecnologiche (STEM);
- temi specifici di ciascun segmento scolastico relativi alle novità introdotte dalla recente normativa.
Inoltre saranno organizzate, con il coordinamento del Ministero dell’Istruzione, azioni formative di sistema rivolte alla valutazione intermedia e finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria, come noto a breve oggetto del passaggio dalla valutazione numerica alla valutazione descrittiva attraverso una apposita Ordinanza che sarà emanata a breve.
Per ciò che riguarda invece le singole istituzioni scolastiche, potranno essere programmate e realizzate tutte le iniziative formative che rispondono ai bisogni individuati nel corso dei processi di autovalutazione, piani di miglioramento e rendicontazione sociale.
Le esigenze formative potranno essere efficacemente affrontate attraverso la costituzione di reti di scopo e la realizzazione di progetti consorziati con Università, Enti locali, enti accreditati e associazioni riconosciute.
Piani formativi di istituto
In linea di massima, in sede di progettazione delle attività, i Piani formativi di istituto (art. 63-71, C.C.N.L. 2006-2009) potranno utilmente considerare le diverse opportunità offerte dalla:
- a) organizzazione diretta di attività formative da parte dell’istituto, anche in modalità autoformazione e ricerca didattica strutturata;
- b) organizzazione coordinata con altre scuole di iniziative formative di rete (per tipologie specifiche di approfondimento);
- c) partecipazione ad iniziative formative di carattere nazionale promosse dall’Amministrazione scolastica, tramite le scuole polo della formazione;
- d) libera iniziativa dei singoli insegnanti, attraverso l’utilizzo dell’apposita card del docente.
Le diverse iniziative formative rispondono a finalità differenti, ugualmente meritevoli di essere apprezzate, condivise e riconosciute, se coerenti con le esigenze formative complessive dell’istituzione scolastica di appartenenza.
Nell’ambito della destinazione alla formazione dei docenti delle risorse finanziarie a livello di istituzione scolastica, i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale scolastico sono materia di contrattazione, ai sensi dell’art.22 comma 4 lettera c7).