In merito alle modalità di assegnazione del bonus premiale ai docenti, la legge 107/2015 individua la procedura per rassegnazione del bonus. La circolare prot. n. 1804 del 19/04/2016 illustra le modalità di erogazione.
Nell'ambito della procedura prevista dalla legge, spetta al Comitato di valutazione la competenza di fissare i criteri per la valorizzazione della professionalità docente.
Sarà il Dirigente scolastico ad individuare i destinatari del bonus sulla base dei criteri espressi dal Comitato, oltre che sulla base di una motivata valutazione (comma 127). Inoltre, poiché inizia un ulteriore percorso innovativo per la valorizzazione della professionalità dei docenti nelle istituzioni scolastiche, è opportuno che venga attivato un coinvolgimento della comunità scolastica nel suo complesso.
Il Miur sottolinea anche che è necessario tenere in dovuta considerazione tutti i docenti di ruolo in dotazione organica, di tutti i gradi di istruzione e di tutti gli indirizzi scolastici.
Il fondo dovrà comunque essere utilizzato non attraverso una generica distribuzione allargata a tutti e nemmeno attraverso la destinazione ad un numero troppo esiguo di docenti.
Il Ministero si sofferma anche sulla composizione e sul funzionamento del Comitato di valutazione. Se prima della legge 107 il Comitato era chiamato a svolgere esclusivamente un'attività valutativa in senso stretto (e quindi a svolgere attività di valutazione su persone), con la disciplina attuale gli è stata attribuita una nuova e importante attività che consiste nella individuazione dei criteri prodromici alla successiva attività di assegnazione del bonus di competenza del Dirigente scolastico. Pertanto, le sedute del Comitato per la definizione dei criteri di attribuzione del bonus sono valide con la presenza della sola maggioranza dei suoi componenti effettivamente nominati (quorum strutturale), mentre per quanto attiene al quorum deliberativo resta valido quanto previsto per la generalità degli OO.CC. al comma 3 dell'art. 37, del Testo Unico: "le deliberazioni sono adottale a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvo che disposizioni speciali prescrivano diversamente".
In questa prima fase il Miur rileverà le modalità di costituzione dei Comitati, la definizione dei criteri e la loro applicazione e costituirà il Comitato Tecnico Scientifico previsto dalla Legge 107/15 per conoscere e osservare le modalità di applicazione della norma, fermo restando il monitoraggio previsto dalla Legge 107 al termine del triennio 2016-2018.