Dai primi di marzo (esattamente dall'8, dopo la seduta del Consiglio dei Ministri), i principali organi di informazione - anche scolastica - non hanno fatto altro che riportare, con un certo clamore, la notizia del nuovo codice di comportamento dei dipendenti pubblici, dandolo come approvato definitivamente e quindi già valido a tutti gli effetti.
Ad inizio del mese successivo, Francesca Romana Ciangola ha spiegato il perché del nostro voluto silenzio: in poche parole, il testo approvato dal CdM avrebbe dovuto seguire il normale iter legislativo, fino alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sotto forma di Dpr.
Pubblicazione che è avvenuta solo ieri (quindi a distanza di ben tre mesi), a cui seguirà l'entrata in vigore il 19 giugno prossimo. E, come avevamo immaginato, il testo del Dpr n. 62 del 16/04/2013, pubblicato in G.U. n. 129 del 4/06/2013, si discosta in alcune parti dallo schema di decreto commentato dai media nazionali.
Anticipiamo dunque che a breve pubblicheremo su Sinergie di Scuola un approfondimento sulle principali novità che interesseranno i dipendenti pubblici.