Le istituzioni scolastiche si trovano spesso di fronte a richieste di accesso ai propri atti amministrativi.
Possono provenire dai genitori, che chiedono ad esempio di visionare i compiti in classe dei compagni dei propri figli, oppure da ditte esterne che hanno partecipato a gare e presentano istanza per consultare la documentazione fornita dai concorrenti o ancora dallo stesso personale scolastico.
Le casistiche sono varie e non sempre è facile districarsi tra le norme che regolano la materia.
Nell'approfondimento che segnaliamo la dott.ssa Ciangola ha cercato di fare chiarezza sulla questione, distinguendo tra dati sensibili e dati riservati, e spiegando quando è possibile esercitare il diritto e quando invece la domanda può essere respinta.