Il Tribunale di Torino, con sentenza del 5 dicembre 2014, sulla scia della sentenza della Corte Europea di Giustizia del 26 novembre 2014 (causa C- 22/2013), ha riconosciuto ad una insegnante, precaria da 7 anni, una indennità risarcitoria pari a 15 mensilità, oltre agli scatti di anzianità che avrebbe maturato se fosse diventata insegnante di ruolo, anziché ripartire da zero ogni anno. Non ha disposto l’assunzione in ruolo in quanto, per dettato dell’art. 97 della Costituzione, ciò può avvenire soltanto al termine di una procedura concorsuale.
Fonte: www.dottrinalavoro.it