Sinergie di Scuola

PON

Avevamo già evidenziato in una precedente notizia un errore contenuto nelle recenti Linee guida emanate dal Miur nell'ambito dei PON 2014/2020.

Infatti, il documento, benché pubblicato dopo l'entrata in vigore dei Regolamenti delegati UE n. 2015/2170, 2015/2171 e 2015/2172, non teneva conto delle modifiche automatiche al Codice dei Contratti Pubblici.

Ora il Miur finalmente chiarisce la questione con nota prot. n. 3061 del 18/02/2016 e indica le soglie corrette cui fare riferimento per le acquisizioni di beni, servizie e lavori:

  • 135.000,00 Euro, per gli appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali;
  • 209.000,00 Euro per: a) gli appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici diverse dalle autorità governative centrali; b) per appalti pubblic i di servizi parzialmente esclusi dall'applicazione del Codice Appalti, aggiudicati da una qualsiasi stazione appaltante;
  • 5.225.000,00 Euro per gli appalti di lavori pubblici e per le concessioni di lavori pubblici.

Il Miur mette le mani avanti affermando che "la materia degli appalti pubblici è in continua evoluzione e che le Linee guida fornite da questo Ufficio, avendo una funzione di supporto, orientamento e pratiche di compo11amento, non sostituiscono la disciplina contenuta nel Codice degli Appalti e nelle ulteriori disposizioni medio tempore intervenute ne esentano le Istituzioni scolastiche da un adeguato aggiornamento normativo".

Inoltre, è attualmente in elaborazione il nuovo Decreto Legislativo di recepimento delle Direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 20 14/2S/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 che rinnovano il sistema degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture e, pertanto, le Linee guida conservano validità fino all'entrata in vigore della nuova disciplina.

Con riferimento alla procedura per il conferimento di incarichi nell'ambito dei progetti, sia a personale interno che esterno all'istituzione scolastica, la nota Miur evidenzia che il provvedimento con il quale si rende nota la graduatoria diventa definitivo il 15° giorno successivo decorrente dalla data di pubblicazione nell'albo della scuola. Tale termine ha carattere perentorio, poiché posto a tutela del soggetto che intenda proporre reclamo avverso la graduatoria medesima. Diversamente, il Miur reputa congruo il termine di 15 giorni previsto per l'affissione dell'avviso di selezione nel caso di selezione di esperti esterni; tale termine potrà essere ridotto dall'Istituzione scolastica in presenza di comprovate ragioni di urgenza, ovvero nel caso di selezione di personale interno, nel rispetto, comunque, della normativa vigente in tema di obblighi di pubblicità, trasparenza e comunicazione.

Infine, il Miur fornisce alcune precisazioni in merito alla fase di aggiudicazione della procedura di gara. Terminata la fase di valutazione delle offerte, il seggio di gara dichiara, nell'ultimo verbale, l'aggiudicazione provvisoria a favore del migliore offerente. Verificata poi la correttezza della procedura, il RUP con decreto adotta il provvedimento di aggiudicazione definitiva dandone comunicazione ai soggetti di cui all'art. 79, comma 5, lett. a)
del Codice appalti. In particolare, la comunicazione all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria è disposta ai fini della verifica sul possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara. L'aggiudicazione definitiva, divenuta efficace a seguito dell'esito positivo dei suddetti controlli, è comunicata all'aggiudicatario.

 

 

 

 

 

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