Considerato l'approssimarsi della conclusione dei Programmi Operativi Nazionali FSE "Competenze per
lo Sviluppo”e FESR “Ambienti per l’apprendimento” il Miur, con nota prot. n. 9723 del 31/07/2015, richiama l'attenzione sugli adempimenti relativi alla chiusura nell'ambito della programmazione 2007/2013.
La spesa considerata ammissibile per i Programmi finanziati con i Fondi Strutturali del periodo 2007/2013 sia a titolarità del Ministero dell’Istruzione (PON) sia delle Regioni (POR) deve concludersi con pagamenti effettivamente eseguiti entro e non oltre il 31 dicembre 2015. Nessuna spesa sostenuta successivamente a tale data potrà essere riconosciuta, rendicontata o rimborsata dall'Unione Europea.
Successivamente l'Autorità di Gestione deve procedere alla predisposizione del rendiconto finale dei Programmi, ammettendo solo la spesa effettuata entro il 31 dicembre 2015 ed escludendo i pagamenti sui quali siano state accertate irregolarità. Per consentire al Miur di verificare eventuali economie e di inviare la certificazione finale alla Commissione Europea, nei termini previsti, è necessario che le istituzioni scolastiche completino nel più breve tempo possibile l'iter progettuale, la certificazione e la rendicontazione della spesa. Ciò è necessario anche perché sia possibile per il Miur erogare gli importi relativi ai saldi dei progetti in tempo utile per consentire gli effettivi pagamenti ai destinatari e l’acquisizione delle relative quietanze.
Considerata la rilevanza di tale circostanza, che potrebbe comportare la perdita di risorse comunitarie, il Miur ribadisce che sarà necessario attivare ogni utile provvedimento per certificare la spesa effettiva entro il 31/12/2015, anche ricorrendo ad anticipazioni di cassa.
Saranno considerati conclusi i progetti i cui i modelli di monitoraggio (fisico e finanziario) siano inseriti correttamente nei sistemi informativi “Gestione degli interventi”-GPU e “Gestione finanziaria”-SIDI. In particolare, il progetto si può ritenere concluso, da un punto di vista amministrativo e contabile, quando sia stata inviata la dichiarazione di chiusura, sia stato inviato il modello REND e il totale delle certificazioni inviate corrisponda con gli importi indicati nel modello di rendicontazione. Per quanto riguarda il FESR, inoltre, le strutture e le attrezzature devono essere in uso e funzionali. Si deve assicurare, infine, il rispetto degli obblighi in materia di pubblicità secondo le numerose circolari emanate.
Le scuole sono quindi invitate a completare con la massima celerità l'inserimento dei dati mancanti nei sistemi informativi (dichiarazioni di avvio e di conclusione, modelli di certificazione di spesa CERT, modelli di rendicontazione di spesa REND) oppure, in caso di rinuncia, a darne immediata comunicazione scritta al Miur, perché la mancata ottemperanza alle suddette prescrizioni comporterà l’esclusione della scuola dalle opportunità offerte con la nuova programmazione 2014/2020.
Conservazione dei documenti e controlli
Tutta la documentazione dei progetti e la relativa contabilità dovranno essere conservate agli atti almeno fino a dicembre 2020 per consentire anche controlli successivi alla conclusione dell'intero Programma Operativo.
Fino al 30 marzo 2016 continueranno i controlli di primo livello e per tutto l’anno 2016 proseguiranno anche i controlli di secondo livello disposti dall’Autorità di Audit del Miur. In ogni caso fino all’anno 2020 potranno intervenire controlli della Commissione Europea o della Corte dei Conti Europea.