Tra le novità riguardanti il Fondo Espero entrate in vigore il 1° giugno scorso, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il messaggio n. 100 del 20 luglio, ha segnalato in particolare la modifica della decorrenza contributiva per il personale a tempo determinato che si iscrive al Fondo; all'interno dello Statuto (art.8) e della Nota Informativa non è infatti più presente la frase con la quale si specificava che per i contratti a tempo determinato, il versamento dei contributi era dovuto dalla data di inizio del contratto di lavoro in corso al momento dell'iscrizione.
Dal 1° giugno quindi, per quanto riguarda la contribuzione, il personale assunto con contratto a tempo determinato è equiparato al personale assunto con contratto a tempo indeterminato; l’obbligo contributivo a carico del lavoratore pubblico decorre, trascorsi due mesi dalla data in cui è apposto il timbro da parte del datore di lavoro, dal primo giorno del mese successivo, per tutte le categorie di dipendenti.
Anche la modulistica è cambiata, con l’inserimento delle voci per scegliere, al momento dell’iscrizione, tra i due comparti di investimento. L’utilizzo del nuovo modulo è obbligatorio.