La COVIP, con deliberazione del 4 novembre 2010, ha apportato modifiche alla previgente disciplina sui reclami. Il 29 marzo 2011 il Consiglio di Amministrazione di Espero ha approvato una nuova procedura ai sensi della richiamata Deliberazione COVIP.
A partire dal 1° aprile 2011 la precedente procedura di trattazione dei reclami è sostituita dalla nuova disciplina.
Il reclamo è una comunicazione scritta, indirizzata a Espero, con la quale si intendono segnalare irregolarità, criticità o anomalie relative alla gestione del fondo stesso.
Gli elementi essenziali del reclamo sono:
- nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico del proponente;
- una chiara e sintetica esposizione dei fatti e delle ragioni della lamentela.
Nell’oggetto deve essere specificata la dicitura “reclamo”.
Le modalità d'invio sono::
- via fax al n. 06/52272348;
- via e-mail all’indirizzo: reclami@fondoespero.it;
- via posta, all’indirizzo: Espero, via Fiume Giallo 3, 00144 Roma.
Per il reclamo può essere utilizzato uno dei modelli predisposti dallo stesso Fondo pensionistico.
Se Espero non fornisce una risposta entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta o la risposta fornita non è ritenuta soddisfacente, è possibile segnalare la situazione direttamente alla COVIP attraverso un esposto.
