Il 30 giugno scade il termine per l’invio all’Inpdap, da parte degli USP, dell’ultimo flusso informatico concernente il personale del Comparto Scuola e i Dirigenti scolastici che cessano dal servizio il 1° settembre 2011 per raggiunti limiti di età, compiuto quarantennio o dimissioni.
Con la Nota n. 3502 del 23 giugno 2011 il Miur ricorda che:
- le pratiche non prese in considerazione dal flusso vanno ricalcolate e ristampate in modo che venga riportata nuovamente sul prospetto dati la dicitura di "pratica predisposta per il flusso informatico del ../../...." e, successivamente, non effettuare alcuna operazione su di esse;
- per le pratiche scartate bisogna rimuovere l'errore, ricalcolare e ristampare (verificare effettivamente che l'errore sia stato rimosso), in modo da riportare nuovamente sul prospetto dati la dicitura di "pratica predisposta per il flusso informatico del ../../....".
Inoltre, la procedura esclude dal flusso:
- le posizioni per le quali il prospetto informativo non riporta la dicitura "pratica predisposta per il flusso informatico del ../../....";
- le posizioni in cui è assente uno o più dati obbligatori: dati anagrafici, codice fiscale, comune o C.A.P. o provincia di domicilio, C.A.P. della sede di servizio; gli Uffici devono completare le pratiche con i dati richiesti e ristampare i prospetti, in modo da consentirne la trasmissione con il flusso successivo;
- le pratiche non calcolate, o modificate dopo il calcolo, o comunque non ristampate dopo le ultime modifiche (individuate negli elenchi con la dicitura "pratica in istruttoria"): deve essere nuovamente effettuata l'operazione di calcolo del diritto a pensione e la stampa del prospetto, in modo da consentirne la trasmissione con il flusso successivo;
- le posizioni, già inserite in un precedente flusso informatico, e successivamente modificate dagli Uffici; queste variazioni devono essere tempestivamente comunicate all'Inpdap tramite invio del prospetto cartaceo;
- le posizioni in cui mancano gli incrementi retributivi alle date previste dal CCNL; a questo proposito, per acquisire le posizioni stipendiali aggiornate è necessario utilizzare la funzione di definizione della progressione di carriera, senza emanare il relativo provvedimento (come riportato nella Nota MPI prot. n. 793 del 9 marzo 2007); le posizioni stipendiali aggiornate vengono attribuite nella pratica di pensione selezionando la voce "Applicazione CCNL"; in alternativa, si possono aggiungere manualmente gli incrementi mancanti nello schermo "Posizioni stipendiali".