Come anticipato dal MIUR nei giorni scorsi, sono stati trasmessi i modelli relativi all'affidamento del servizio di cassa.
Si tratta, in particolare, dello schema di convenzione di cassa e degli schemi di atti di gara per procedere all’affidamento del servizio di cassa, aggiornati in funzione della disciplina contenuta nel D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) e nelle relative previsioni di attuazione, nonché del D.I. 129/2018 (Regolamento amministrativo-contabile).
Da una rilevazione effettuata dal MIUR a inizio 2018 è risultato innanzitutto che l’affidamento del servizio di cassa è caratterizzato dalla sostanziale omogeneità dei fabbisogni, con conseguente opportunità di individuare formule di aggregazione nella fase di acquisizione del servizio, al fine di:
- incrementare l’interesse degli operatori economici del settore nei confronti della procedura in esame;
- ridurre la spesa in ragione delle economie di scala;
- costituire meccanismi sinergici tra gli Enti affidanti e perseguire una maggiore efficienza nella gestione della gara.
In particolare, ai sensi dell’art. 37 del Codice dei contratti pubblici, sussiste la possibilità per le stazioni appaltanti di acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso alle centrali di committenza di cui all’art. 3, comma 1 lett. i) del Codice dei contratti pubblici, anche associandosi o consorziandosi, in pratica c'è la possibilità di far ricorso ad acquisti “in rete”.
Per creare accordi di rete di scuole, aventi ad oggetto la gestione comune delle procedure connesse agli affidamenti del servizio di cassa, occorrerà previamente individuare una Istituzione scolastica c.d. capofila, incaricata di espletare la procedura anche per conto delle restanti Istituzioni, le quali, solo a seguito dell’aggiudicazione dell’accordo quadro, potranno sottoscrivere il relativo contratto attuativo. Per tale ragione, gli schemi di atti adottati presuppongono affidamenti posti in essere da Reti di Scuole. Qualora si decida di espletare la procedura di gara autonomamente e non in rete, l’Istituzione scolastica effettuerà una gara per l’affidamento di un ordinario contratto di appalto e non di un accordo quadro e, pertanto, dovrà apportare le conseguenti modifiche agli schemi di atti e non risulterà necessario utilizzare l’Allegato 1, recante lo schema di Accordo quadro.
Criteri di aggiudicazione del servizio
In considerazione delle caratteristiche tecnico-merceologiche dello stesso, che evidenziano un rilevante grado di standardizzazione, per il MIUR è possibile espletare l’affidamento sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b), D.Lgs. 50/2016. Venendo a mancare valutazioni discrezionali, non vi è l'obbligo di costituzione della commissione di gara.
Tipologia di procedura di approvvigionamento
Per importi inferiori a € 144.000,00, IVA esclusa, si potrà far ricorso alla procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lettera b) del D.Lgs. 50/2016, ferma restando la possibilità per la Stazione Appaltante di ricorrere alle procedure ordinarie, ove ritenute preferibili; per importi pari o superiori a € 144.000,00, IVA esclusa, si dovranno espletare le procedure ordinarie di rilevanza comunitaria, quali la procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. 50/2016.
Procedura aperta
Per l’espletamento della procedura aperta ex art. 60 del D.Lgs. 50/2016 questi sono i documenti allegati:
- Disciplinare di gara
- Schema di Accordo Quadro (allegato 1)
- Capitolato tecnico (allegato 2)
- Schema di Dichiarazione Sostitutiva del concorrente (allegato 3)
- Schema di Dichiarazione Sostitutiva del subappaltatore (allegato 4)
- Schema di Offerta Economica (allegato 5)
- Schema di convenzione di cassa (allegato 6)
- Elenco delle Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete (allegato 7)
Procedura negoziata
Per l’espletamento della procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lettera b) del DD.Lgs. 50/2016 questi sono invece i documenti allegati:
- Lettera di invito
- Schema di Accordo Quadro (allegato 1)
- Capitolato tecnico (allegato 2)
- Schema di Dichiarazione Sostitutiva del concorrente (allegato 3)
- Schema di Dichiarazione Sostitutiva del subappaltatore (allegato 4)
- Schema di Offerta Economica (allegato 5)
- Schema di convenzione di cassa (allegato 6)
- Elenco delle Istituzioni Scolastiche aderenti alla Rete (allegato 7)
Utilizzo dei mezzi elettronici
Con riferimento all’obbligo di utilizzare mezzi di comunicazione elettronici previsto dall’articolo 40, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 (che recepisce l’art. 22 della Direttiva 2014/24/UE), divenuto efficace dal 18 ottobre 2018, nelle more dell’adozione di specifiche indicazioni o prassi operative da parte di Enti competenti, il MIUR ritiene che le Istituzioni scolastiche prive di una piattaforma di e-procurement possano continuare ad espletare procedure in forma cartacea.
In tale caso occorre motivarne le ragioni nel provvedimento di indizione, nella lex specialis e, ove necessaria in considerazione dell’importo della gara, nella relazione unica. Ricorrendo alla suddetta deroga, le Istituzioni dovrebbero in ogni caso richiedere ai concorrenti di presentare la documentazione di offerta, anche in formato elettronico, su supporto informatico (ad es., pen drive o CD-ROM), nelle rispettive buste cartacee, sigillate e controfirmate.