In tema di prevenzione delle infiltrazioni criminali delle commesse pubbliche anche l’Inpdap, con la circolare n. 26 del 28 dicembre scorso, illustra le nuove regole per la tracciabilità dei flussi finanziari connessi agli appalti pubblici.
In particolare, nel rimandare alla determinazione n. 8 del 18 novembre 2010 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, richiama i due punti principali della nuova normativa: l’utilizzo di conti correnti dedicati sui quali effettuare i pagamenti tramite bonifico o altro strumento idoneo a consentire la tracciabilità delle operazioni, e l’obbligo del codice identificativo gara (CIG) sugli strumenti di pagamento.
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