Negli ultimi mesi del 2021 sono state introdotte delle norme che impattano sulle modalità di effettuazione dell’attività negoziale delle scuole soprattutto per quanto riguarda gli appalti sotto soglia con le modifiche introdotte dal D.L. 77/2021, convertito nella L. 108/2021, sul D.L. 76/2020 anch’esso convertito nella L. 120/2020.
Cambiano in particolare gli importi delle soglie comunitarie, che resteranno in vigore dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023.
La soglia che interessa soprattutto l’attività negoziale del settore “scuola” è di euro 140.000 per appalti di forniture e servizi.
Alla luce di queste e altre novità, e soprattutto tenendo conto delle numerose risorse che hanno interessato e interesseranno sempre di più le scuole (fondi per l'emergenza Covid, risorse Comunitarie del PNRR, vari bandi PON FSE e FESR), nel primo numero del 2022 di Sinergie di Scuola (di prossima pubblicazione) Paola Perlini propone un rapido “ripasso” delle procedure attualmente vigenti per effettuare acquisti di beni e servizi per le scuole, operando una sintesi da quanto proposto dal M.I. nel quaderno n.1 sull’attività negoziale delle scuole pubblicato nel novembre 2020, aggiornando le indicazioni con le ultime novità.
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