La pubblicazione dei nominativi e di tutti i compensi accessori corrisposti al personale della Scuola, retribuito con il FIS, rientra nei doveri di correttezza, collaborazione e trasparenza della Pubblica Amministrazione, a cui nessuno può derogare e sottrarsi.
Per tale ragone, i Dirigenti scolastici hanno l'obbligo di pubblicare tali informazioni.
La precisazione è contenuta in una nota Aran di risposta ad un quesito dell'Usr Campania.
In sostanza, l’Agenzia scrive che l’art. 6, comma 2, del CCNL scuola del 29/11/2007 sancisce soltanto che è materia di informazione successiva i nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fondo d’istituto. Nulla invece dice in merito alla pubblicazione dei compensi accessori corrisposti al personale della scuola, pubblicazione che, secondo il garante della Privacy violerebbe il codice dei dati personali.
“Ne consegue – scrive l’Aran – che il Dirigente scolastico, al fine di fornire un prospetto riassuntivo alle Rsu nel rispetto dell’autonomia negoziale e nel quadro delle relazioni sindacali improntato ai criteri di comportamento di correttezza, di collaborazione e di trasparenza, dovrebbe da un lato pubblicare i nominativi ai sensi del citato art. 6 comma 2 e, dall’altro, pubblicare l’importo complessivo dei compensi accessori distinti per voce e tipologia”.