Una delle principali novità introdotte con il passaggio alla normativa SEPA è quella che prevede il codice IBAN come unico identificativo del conto corrente del beneficiario, escludendo qualunque altro controllo da parte della banca destinataria del bonifico. Pertanto, dopo l’entrata in vigore della sopracitata normativa, il Mef, com informativa n, 134 del 20/10/2014, ricorda che è fatto onere a ciascuna banca comunicare tempestivamente al proprio cliente l’IBAN corretto/variato, così come sono totalmente a carico del beneficiario (dipendente, pensionato, ente creditore) l’onere e la responsabilità nel comunicare tempestivamente il nuovo codice al sistema NoiPA, allo scopo di evitare storni delle somme spettanti da parte del circuito interbancario.
Comunicazione Iban a NoiPA
Deve essere effettuata tempestivamente dal beneficiario dei pagamenti.