Sinergie di Scuola

Il 26 aprile scorso la Corte dei conti ha certificato positivamente l’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2016-2018, con alcune osservazioni e raccomandazioni.

In merito alle relazioni sindacali, "ad avviso della Corte occorre [...] sottolineare e precisare alcuni aspetti relativi alla disciplina delle relazioni sindacali che, nell’ambito della sezione scuola, si discosta da quella comune (contrattazione integrativa e assemblee sindacali) in linea con la specificità delle funzioni esercitate".

Nell’ambito, in particolare, delle materie oggetto di contrattazione integrativa a livello nazionale, la Corte sottolinea che i criteri generali per la mobilità del personale docente delle istituzioni scolastiche fanno espressamente salve le vigenti disposizioni di legge con la conseguenza che, in linea con lo stesso atto di indirizzo integrativo, la mobilità, sia professionale che territoriale, va necessariamente riferita, in attuazione dell’art. 1, comma 73 della legge n. 107 del 2015, agli ambiti territoriali, operanti dall’anno scolastico 2016/2017. Risponde, invece, al solo principio di continuità didattica la possibilità, per i docenti che abbiano ottenuto il passaggio presso l’istituzione richiesta volontariamente, di presentare una nuova istanza non prima di tre anni dalla precedente.

Scarica la deliberazione della Corte dei conti

Leggi altri contenuti su:

© 2024 HomoFaber Edizioni Srl - Tutti i diritti riservati. Sono vietate la copia e la riproduzione senza autorizzazione scritta. Sono ammesse brevi citazioni ed estratti indicando espressamente la fonte (Sinergie di Scuola) e il link alla home page del sito.