Alcune scuole ci hanno chiesto il perchè nelle fatture elettroniche ricevute, tra i "Dati di pagamento" > "Condizioni di pagamento", sia inserita la dicitura "Pagamento completo".
Queste scuole hanno interpretato questa annotazione come un errore da parte del fornitore, che alla luce delle novità della "scissione dei pagamenti" dovrebbe scomputare l'Iva dall'importo lordo, anzichè richiedere il pagamento totale.
Innanzitutto chiariamo che la voce "Pagamento completo" nulla ha a che fare con lo split payment, ma è un codice che identifica le condizioni di pagamento (a rate, completo, anticipo).
Quello che invece è il dato essenziale che le fatture alle quali si applica lo split payment devono riportare è il valore "S" - scissione dei pagamenti nel campo "Esigibilità IVA" nei "Dati di riepilogo", dove sono anche indicati l'aliquota Iva applicata (che deve essere versata all'erario con F24 EP a carico delle scuole acquirenti) e l'importo dell'imponibile (da pagare al fornitore).
E' lo stesso Mef che, in applicazione del decreto del Ministro dell'Economia e Finanze 23 gennaio 2015, pubblicato nella gazzetta ufficiale il 3 febbraio 2015, ha adeguato il sistema Fatturapa per permettere l'assolvimento dell'obbligo mediante l'aggiunta di un valore (il carattere "S") tra quelli ammissibili per il campo <EsigibilitaIVA>, contenuto nel blocco informativo <DatiRiepilogo>.