I cittadini hanno uno strumento in più per tutelarsi da comportamenti in qualche modo pregiudicanti per il rapporto di fiducia con l’Amministrazione finanziaria: si tratta del Garante del contribuente, organo istituito presso ogni Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, al quale i contribuenti possono rivolgersi per segnalare eventuali irregolarità o scorrettezze.
La richiesta va presentata per iscritto, in carta libera, indicando i propri dati anagrafici e il codice fiscale e segnalando eventuali disfunzioni, irregolarità, prassi amministrative anomale o irragionevoli.
Il Garante, al termine dell’attività svolta a seguito della segnalazione, ne comunica l’esito alla Direzione regionale o al comando di zona della Guardia di finanza competente nonché agli organi di controllo, mettendone a conoscenza anche l’autore della segnalazione.
Annualmente il Garante deve presentare direttamente al Governo e al Parlamento una relazione sull'attività svolta per fornire utili notizie e dati sullo stato dei rapporti tra fisco e cittadini, al fine di tutelare e rispettare i diritti del contribuente nel campo della politica fiscale.