L’assegnazione dei docenti alle classi è competenza del Dirigente scolastico ed esige in via generale il rispetto dei criteri stabiliti dal Consiglio di circolo o di istituto, tenendo conto delle proposte del Collegio dei docenti. L’iter per giungere alla definizione dei criteri comporta però, in successione temporale, il passaggio, prima dal consiglio di istituto che ha potere deliberante e successivamente dal Collegio che ha potere propositivo. L’atto di assegnazione è comunque di natura gestionale, il dirigente può discostarsi dai criteri stabiliti in sede collegiale e non sussiste sempre obbligo di motivazione sulle decisioni adottate.
Nel n. 71 – Settembre 2017 di Sinergie di Scuola (di prossima pubblicazione) Katjuscia Pitino illustra il ruolo degli organi collegiali e l’iter corretto da seguire, l’obbligo di motivazione dell’atto di assegnazione dei docenti alle classi e la scelta dei criteri adottati nelle delibere collegiali.