Con nota 1711/2017 il Miur ha informato che dal 17 luglio sono nuovamente disponibili le funzioni SIDI per la richiesta di nuovi certificati digitali.
Cosa è cambiato per chi richiede un nuovo certificato digitale:
- gli utenti che richiederanno un nuovo certificato digitale dovranno sottoscrivere una nuova Proposta Contrattuale redatta dalla Certification Authority Poste Italiane s.p.a.
- nell’Accettazione della Proposta Contrattuale, gli utenti dovranno obbligatoriamente accettare tutte le condizioni riportate nel Contratto per la fornitura del Servizio Postecert - Firma Digitale Titolari dipendenti MIUR; dovranno obbligatoriamente accettare gli articoli: art. 5 (responsabilità ed obblighi del titolare dei certificati), art. 8 (limitazione di responsabilità di Poste), art. 11 (modifiche del contratto), art. 13 (Clausola risolutiva espressa e recesso), art. 15 (Legge applicabile e Foro competente); potranno dare il consenso facoltativo alla pubblicazione del certificato qualificato; potranno dare il consenso facoltativo al trattamento dei dati personali per le tipologie di comunicazioni riportate nella Proposta Contrattuale stessa.
Cosa è cambiato per gli operatori di segreteria:
- all’atto della conferma della richiesta di un nuovo certificato digitale (funzione SIDI “POLIS - Firma digitale –> Conferma richiesta certificato”), gli operatori di segreteria dovranno prestare attenzione alla correttezza dei dati relativi alla sede di conservazione del contratto per un periodo di 20 anni, in quanto questi dati saranno inviati a Poste Italiane s.p.a che deve esserne a conoscenza in qualità di Certification Authority che emette i certificati digitali oggetto del contratto.
Il Miur evidenzia inoltre che:
- gli utenti che non hanno completato la procedura di ottenimento del certificato digitale entro il 23 marzo scorso (data di sospensione delle funzioni di richiesta), saranno riportati allo stato iniziale della procedura stessa. Dovranno pertanto richiedere nuovamente il certificato digitale tramite le funzioni del Portale Istanze OnLine (sezione “Altri Servizi”, funzione “Firma Digitale - Richiesta Certificato”);
- gli operatori di segreteria che identificano i titolari devono porre particolare attenzione alla correttezza dei dati inseriti nella richiesta prima di confermarli;
- durante tutta la procedura di richiesta del nuovo certificato, gli utenti riceveranno tramite la propria email nominativa @istruzione.it tutti i codici e le istruzioni necessarie per l’attivazione del servizio: pertanto tale casella di posta deve essere costantemente monitorata;
- gli utenti devono conservare con cura i codici ricevuti via email e la password impostata, in quanto le credenziali necessarie all’uso e alla gestione del servizio di firma sono: codice fiscale, password scelta dall’utente, PIN di Firma, PUK (necessario in caso di smarrimento della password), Codice di Sospensione del certificato
- a coloro i quali cesseranno il servizio dal 1° settembre p.v. si consiglia di richiedere il nuovo certificato digitale solo se strettamente necessario per le attività istituzionali di competenza, considerando il ristretto lasso di tempo (meno di 2 mesi) in cui tale certificato potrebbe essere utilizzato.
Per eventuali richieste di assistenza, è disponibile il numero verde 800‐903080.