La risposta è contenuta nel messaggio del MEF n. 23 del 23 febbraio 2011 che riepiloga le varie forme di emissione e fornisce utili indicazioni.
L’emissione ordinaria è quella che viene effettuata a fine mese con la chiusura della mensilità di riferimento e consente il pagamento delle competenze fisse e accessorie caricate e validate a sistema entro l’ultimo giorno della rata in lavorazione, come indicato nel calendario pubblicato sul sito SPT.
L’emissione di arretrati al personale non compreso nell’emissione ordinaria viene invece eseguita al termine dell’emissione ordinaria della rata, per la liquidazione automatizzata di arretrati generati da applicazioni centralizzate e online, a favore del personale non vigente sulla rata di riferimento, compreso il personale dispensato. Tali arretrati dovranno risultare sulla rata registrati con tipo conguaglio “prenotato per conguaglio a cedolino”. Da questa tipologia di emissione saranno esclusi i soli dipendenti cessati per decesso e quelli per i quali risulteranno arretrati a debito non recuperati nel corso dei dodici mesi precedenti la rata in lavorazione; tali arretrati resteranno “prenotati per conguaglio a cedolino”. Per consentire la corretta elaborazione degli stessi, gli Uffici responsabili, oltre alla regolarizzazione dei debiti non recuperati (applicando il debito o modificando il tipo conguaglio in “sospeso” o “regolarizzazione b.d.”), dovranno procedere a spostare il credito sulla prima rata utile (emissione urgente o ordinaria) modificando il tipo conguaglio. In presenza di debiti rateizzati, è necessario procedere alla regolarizzazione di tutte le rate non recuperate caricate a sistema, utilizzando la funzione “Arretrati \ Gestione conguaglio per arretrati non applicati”. La riscossione degli emolumenti oggetto dell’emissione in questione avverrà con la stessa data valuta dell’emissione ordinaria di riferimento.
L’emissione urgente consente l’emissione di “pagamenti urgenti” di arretrati riferiti anche al personale dispensato, sia generati con lotti derivanti da applicazioni centralizzate, che da quelli lavorati in modalità online. Tali lotti dovranno risultare sulla rata registrati con tipo conguaglio “conguaglio a cedolino urgente”. La riscossione di tali emolumenti avverrà entro circa sette giorni lavorativi dalla data di emissione. Da questa tipologia di emissione saranno esclusi i soli dipendenti cessati per decesso e quelli per i quali risulteranno arretrati a debito non recuperati nel corso dei dodici mesi precedenti la rata in lavorazione. Questi ultimi lotti verranno registrati da centro come “sospesi” per consentire agli uffici la regolarizzazione con analogo procedimento a quello sopra descritto. Al fine di consentire gli eventuali interventi, questa Direzione provvederà ad inviare l’elenco degli arretrati a credito sospesi da centro. Quest’ultima emissione verrà presto implementata e consentirà anche la riemissione di eventuali titoli non andati a buon fine.
Poi c’è l’emissione contratti supplenti scuola che viene effettuata subito dopo il completamento dell’elaborazione dei dati pervenuti dal sistema SIDI del MIUR, generalmente due volte al mese.
Sempre per il personale del comparto scuola, data la particolarità del personale gestito, il messaggio del MEF fornisce ulteriori indicazioni. Innanzitutto in sede di applicazione automatizzata dei prestati servizio /contratti, inviati dal sistema informativo del MIUR, il sistema SPT genera la rata pregressa o l’arretrato registrato con la tipologia “prenotato conguaglio a cedolino”. Nel primo caso viene effettuata ’emissione speciale rate pregresse supplenti’, nel secondo caso l’arretrato viene liquidato con l’emissione ordinaria della rata di riferimento.
Inoltre, in sede di applicazione dei prestati servizio /contratti online, è possibile effettuare le seguenti scelte:
- con “pagamento manuale sì” il sistema genera la rata pregressa oppure l’arretrato. In entrambi i casi l’operatore dovrà inserire un arretrato manuale a credito indicando il tipo conguaglio sulla base della tipologia di emissione che si intende attivare per emettere il pagamento (emissione ordinaria, speciale o urgente);
- con “pagamento manuale no” il sistema genera la rata pregressa, senza scelta del tipo conguaglio, oppure l’arretrato a credito. Nel primo caso il pagamento viene liquidato con emissione speciale contestuale all’emissione ordinaria, nel secondo caso, a chiusura lotto, indicando il tipo conguaglio, è possibile scegliere la tipologia di emissione da attivare (ordinaria, speciale o urgente).
Un’ultima raccomandazione: le funzioni sono in fase di aggiornamento, pertanto nel periodo compreso tra il giorno successivo alla data dell’ultima emissione urgente del mese (pubblicata sul sito SPT) e quello dell’emissione ordinaria, è preferibile non segnalare arretrati a credito registrati con tipologia “conguaglio a cedolino urgente”, ma di attendere la chiusura della rata ordinaria per farli confluire sulla prima emissione urgente del mese successivo.