Sono diventati obbligatori per gli alunni elettrocardiogramma e misurazione della pressione anche per le attività sportive non agonistiche parascolastiche e i giochi sportivi studenteschi.
La disposizione è contenuta nel Decreto del Ministero della Salute 24/04/2013 recante “Disciplina della certificazione dell'attivita' sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita” (in G.U. Serie Generale n.169 del 20 luglio 2013).
Il decreto introduce alcune novità di interesse per le scuole, applicandosi a tutti i cittadini che praticano un'attività sportiva non agonistica o amatoriale, quindi anche gli alunni e gli studenti.
All’art. 2 viene proposta la definizione di attività sportiva non agonistica:
“1. Si definiscono attività sportive non agonistiche quelle praticate dai seguenti soggetti:
a) gli alunni che svolgono attività fisico-sportive organizzate dagli organi scolastici nell'ambito delle attività parascolastiche;
b) coloro che svolgono attività organizzate dal CONI, da società sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline associate, agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, che non siano considerati atleti agonisti ai sensi del decreto ministeriale 18 febbraio 1982;
c) coloro che partecipano ai giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale”.
Il decreto disciplina che i praticanti di attività sportive non agonistiche debbano sottoporsi a controllo medico annuale per determinare l'idoneità a tale pratica sportiva. La certificazione viene rilasciata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, relativamente ai propri assistiti, o dal medico specialista in medicina dello sport.
Gli interessati dovranno essere sottoposti obbligatoriamente alla misurazione della pressione arteriosa e l'effettuazione di un elettrocardiogramma a riposo, refertato secondo gli standard professionali esistenti.
In caso di sospetto diagnostico o in presenza di patologie croniche e conclamate è raccomandato al medico certificatore di avvalersi della consulenza del medico specialista in medicina dello sport e, secondo il giudizio clinico, dello specialista di branca.