Il recente Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e di conciliazione in caso di sciopero, siglato nel dicembre del 2020, ha determinato in capo al personale scolastico una immotivata incombenza.
Accade infatti che in talune Istituzioni scolastiche – non in maniera del tutto uniforme sul territorio nazionale – i lavoratori, in occasione di ogni sciopero, siano tenuti a comunicare puntualmente l’eventuale adesione o dichiarare di non aver ancora maturato una decisione.
Tale procedura, che non è desumibile dall’accordo in parola, sembra essere diventata una consuetudine, generata da una interpretazione errata della norma. In realtà, leggendo attentamente l’art. 3 dell’accordo, ci si accorge che in tema di comunicazione nulla è cambiato rispetto al passato.
Nell'articolo "Sciopero a scuola e comunicazione dell’adesione" in Sinergie di Scuola n. 122 - Ottobre 2022, Katjuscia Pitino riepiloga i contenuti della normativa di riferimento e fornisce alcuni spunti per una prassi corretta.