Il Miur, d’intesa con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato– Ispettorato Generale di Finanza (IGF), ha avviato una procedura di rilevazione dei residui attivi e passivi, nonché delle economie esistenti nei bilanci delle scuole, relativi a finanziamenti di provenienza del Miur con vincolo di destinazione (escluse le somme di provenienza dai Fondi Europei). Lo ha comunicato il Miur con apposita nota del 30 aprile cui è allegata anche una guida operativa.
L'iniziativa ha come obiettivo poter disporre di un quadro aggiornatoe dettagliato della situazione finanziaria delle singole istituzioni scolastiche, necessario ad approfondire la conoscenza della tipologia e della natura dei residui iscritti nei bilanci scolastici, con particolare riguardo a quelli “passivi” riferibili ad oneri di Stato ed IRAP.
Oltre questo, la rilevazione consentirà al Miur di porre in essere le opportune iniziative a sostegno delle istituzioni scolastiche autonome, anche in un’ottica di programmazione degli interventi.
A tal fine, sarà attiva dal 30 aprile al 25 maggio 2015 la funzione di rilevazione dei “Residui Attivi”, “Residui Passivi” e “Giacenze”.
Ai fini dell’invio, è richiesta la validazione dei dati da parte del Dirigente scolastico. I Revisori dei conti dovranno verificare, alla prima visita utile, la coerenza delle informazioni rese con quelle rinvenibili nei documenti amministrativo-contabili della scuola.
Per agevolare il controllo e la qualità dei dati trasmessi, è stata inoltre messa a disposizione una funzione che dà la possibilità di visualizzare le informazioni inserite sotto forma di tabella riepilogativa dei residui attivi e passivi simile a quella del Mod. L. Pertanto, prima di effettuare la validazione, si consiglia di utilizzare tale funzione per un riscontro dei valori inseriti.