Un bambino di nove anni non può andare a scuola da solo, neanche se la distanza è di soli duecento metri.
A stabilirlo è il Tribunale di Trieste che con una sentenza del 21 ottobre ha stabilito che gli alunni delle scuole elementari non possono lasciare la scuola se non sono accompagnati da un adulto, neppure se il tragitto da percorrere è di poche centinaia di metri.
Nel caso in questione il Dirigente scolastico di un Istituto comprensivo aveva impedito l’uscita a un alunno di quinta elementare che regolarmente usciva da scuola da solo. Per documentare la pericolosità del tragitto, ha anche interpellato la Polizia locale che, a seguito di perizia, ha evidenziato elementi di pericolosità nel tratto percorso dal bambino.
La sezione civile del Tribunale di Trieste ha così rigettato il diritto a decidere sull’educazione dei figli reclamato dalla mamma del bambino e ha dato ragione al Dirigente scolastico, perché l’incolumità dei bambini viene prima di tutto.
