CNEL, Ministero dell’Istruzione e Polizia di Stato in campo per educare i giovani all’uso in sicurezza del monopattino elettrico. Tra le nuove forme di mobilità dolce che, anche in seguito all’emergenza pandemica, hanno avuto un boom diffusionale, c’è sicuramente l’utilizzo del monopattino spesso preferito ai mezzi pubblici e all’automobile soprattutto per brevi tragitti.
Da questo nasce l’idea della Consulta Nazionale per la Sicurezza stradale e la Mobilità sostenibile del CNEL di realizzare, insieme al Ministero dell’Istruzione e alla Polizia stradale, un video educational quale strumento informativo rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, principali utilizzatori di questo nuovo mezzo di trasporto.
Il video, che verrà anche diffuso sui canali Rai grazie alla collaborazione di Rai per il Sociale, è accompagnato da una sintesi a cura della Polizia Stradale sulla normativa vigente relativa all’uso corretto del monopattino elettrico (uso del casco per i minorenni, giubbotto riflettente in determinate condizioni, limiti di velocità).
Il monopattino elettrico si sta diffondendo e può diventare strumento di mobilità ecologica e sostenibile, soprattutto per piccoli spostamenti urbani. Tuttavia, la prudenza e la conoscenza delle norme sono fondamentali, perché, nonostante la sua fruibilità, si tratta di un mezzo di trasporto che può avere profili di pericolosità superiori a quelli di automobili, motociclette e biciclette.
In questi giorni è in corso anche il dibattito relativo all’inasprimento del quadro normativo vigente che deve comunque, ad avviso dei proponenti, essere sempre accompagnato da una capillare attività di formazione, sensibilizzazione e responsabilizzazione dei giovani.
La campagna informativa anticipa l’inserimento del video sulla piattaforma EDUSTRADA, dal prossimo mese di settembre, come parte dell’offerta formativa del Ministero dell’Istruzione per l’anno scolastico 2021-2022 e quale utile spunto di riflessione per i ragazzi e supporto per l’insegnamento da parte del corpo docente.
Portare la sicurezza stradale nelle scuole, anche con modalità nuove, è interesse comune.