Il Ministro Stefania Prestigiacomo ha firmato, in data 22 dicembre, un Decreto Ministeriale che contiene ulteriori disposizioni per l’avvio sul piano operativo del sistema SISTRI (Sistema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti).
Con il Decreto 22 dicembre 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale GU n. 302 del 28/12/2010 , viene prorogato al 31 maggio 2011 il termine che il precedente Decreto Ministeriale 28 settembre 2010 aveva fissato per l’avvio completo del SISTRI.
Si ricorda che, relativamente ai rifiuti non pericolosi prodotti dalle scuole, questi non derivano dalle attività di cui alle lettere c, d e g dell’art. 184 del D Lgs 152/06. Quindi, una scuola in cui si svolgono unicamente attività di ufficio e non produce rifiuti pericolosi, questa non è tenuta all’iscrizione al SISTRI. Se invece produce anche rifiuti pericolosi (come nel caso di laboratori di chimica), questa è tenuta all’iscrizione al SISTRI come produttore di rifiuti pericolosi.
Tuttavia, se la gestione delle apparecchiature che possono produrre rifiuti pericolosi (quali toner, inchiostri, apparecchiature elettroniche) è esternalizzata - ad esempio, effettuata interamente da una società terza nell’ambito di un contratto di manutenzione o di leasing - allora è la società che effettua tale attività che dovrà iscriversi al SISTRI.