Uno dei pilastri del nuovo Codice dei contratti pubblici è la digitalizzazione degli appalti pubblici.
La disciplina in tema di digitalizzazione sarà applicabile a tutte le procedure di affidamento, anche a quelle comprese nel PNRR avviate a partire dal 1° gennaio 2024.
Nello Speciale "Appalti digitali: cosa cambia dal 1° gennaio 2024" proponiamo una guida alle principali novità, così sintetizzate:
- Obbligo di utilizzo di piattaforme digitali “certificate”
- Il FVOE diventa pienamente operativo
- Pubblicità degli atti mediante la Banca dati nazionale dei contratti pubblici
- Acquisizione del CIG
- Adeguamento di Acquisti in Rete PA
- Il ruolo del RUP
- No alla comunicazione ad Anac entro il 31 gennaio
- Pubblicazione dei dati ai fini della trasparenza
- Assolvimento degli obblighi di pubblicità legale.
In allegato, le guide estrapolate dallo spazio Wiki di Acquisti in rete su:
- Piattaforma Contratti Pubblici (integrazione con Acquisti in Rete, ruolo del RUP, modulo Anacform ed eFORM, ESPD/DGUE, richiedi CIG, pubblicazione della Gara, gestione post pubblicazione, comunicazioni e notifiche)
- Fascicolo Virtuale Operatore Economico
- Fascicolo di Gara
- Documento di Gara Unico Europeo.
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