Sul proprio sito il Fondo Scuola Espero ha pubblicato un documento che riassume la nuova disciplina sul TFS ed evidenzia quelli che secondo lo stesso Espero sarebbero gli aspetti convenienti nell’aderire, entro il 31 dicembre 2010, al Fondo di previdenza complementare.
L'applicazione della legge n. 122/2010 comporta, per tutti i dipendenti in posizione di TFS, un peggioramento della cifra che percepiranno all'atto del pensionamento.
In particolare, a partire dal 1 Gennaio 2011, il calcolo della seconda quota della prestazione di fine servizio, si ricava applicando l'aliquota del 6,91% sull'80% della retribuzione annua utile e sarà rivalutata con le stesse norme previste per il TFR (75% del tasso annuo di inflazione più 1,5%).
Invece coloro che, entro il 31 Dicembre 2010, si iscriveranno al Fondo Scuola Espero, godranno del TFR pieno. In pratica l'aliquota del 6,91% si applica sul 100% della retribuzione annua utile, rivalutata con le stesse modalità (75% del tasso annuo di inflazione più 1,5%).
La data utile per esercitare tale opzione è il 31 dicembre 2010, anche se le OO.SS. sono a tale proposito impegnate per determinare un differimento.
La Clislscuola Lombardia annuncia infatti che il prossimo 1 dicembre sarà firmato all’ARAN l’Accordo per prorogare al 31.12.2015 l’adesione al Fondo di pensione complementare Espero per coloro che erano in servizio prima del 2001 e che hanno come scadenza per l’adesione il 31 dicembre 2010.
La proroga consentirà di esaminare con ulteriori approfondimenti le opportunità di aderire al Fondo considerate le nuove norme in materia di TFR e TFS contenute nella legge di conversione 122/2010 (decreto legge 78/2010).