Sinergie di Scuola

Una scuola vuole realizzare un “campo-scuola” presso un società cooperativa a carattere sportivo per circa 4-5 giorni con un pacchetto tutto incluso, dal servizio trasporto al vitto e alloggio.

Data la caratteristica particolare del servizio richiesto, soprattutto su indicazioni tecniche dei docenti di educazione fisica interessati al progetto, si è scelta direttamente una determinata società cooperativa, la quale opera esclusivamente in quel settore sportivo richiesto e in una zona geografica regionale favorevole alla scuola, con una distanza di raggiungibilità di circa 250-300 km e con strutture sportive adeguate.

L’importo totale per realizzare il campo scuola però risulta pari circa ad euro 55.000,00 tutto incluso.

Un affidamento diretto è giustificabile data la particolarità del servizio?

Qual è la corretta procedura da seguire per acquisire tale servizio e quali gli atti amministrativi necessari ed obbligatori secondo il Codice degli appalti e Regolamento di contabilità, considerato anche l’importo notevole del servizio?

È necessario invece fare una gara d’appalto anche se in zona mancano altri operatori economici per questo determinato servizio?

Per il caso in questione, la normativa di riferimento è la seguente:

D.Lgs. 129/2018 (Nuovo Regolamento Contabilità), art. 45, comma 2, lett. a):
«Al Consiglio di Istituto spettano le deliberazioni relative alla determinazione, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente in materia, dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del Dirigente scolastico, delle seguenti attività negoziali:
a) affidamenti di lavori, servizi e forniture, secondo quanto disposto dal decreto legislativo 18 aprile l2016, n. 50 e dalle relative previsioni di attuazione, di importo superiore a 10.000 euro; [...]

N.B. Per importi superiori alla soglia comunitaria (€ 144.000 per servizi e forniture) il Consiglio di Istituto delibera la coerenza della determina del DS con le previsioni del PTOF e del Programma annuale (art. 45 comma 1 lett. i) del Nuovo Regolamento di Contabilità.

D.Lgs. 50/2016 (Codice Contratti) art. 36 comma 2 lett. a) e b):
“2. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35, secondo le seguenti modalità:
a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta;
b) per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro per i lavori, o alle soglie di cui all’articolo 35 per le forniture e i servizi, mediante procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno dieci operatori economici per i lavori, e, per i servizi e le forniture di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. I lavori possono essere eseguiti anche in amministrazione diretta, fatto salvo l’acquisto e il noleggio di mezzi, per i quali si applica comunque la procedura negoziata previa consultazione di cui al periodo precedente. L’avviso sui risultati della procedura di affidamento, contiene l’indicazione anche dei soggetti invitati; [...]”

L’importo dell’affidamento dunque (55.000 euro) supera sia l’importo gestibile direttamente dal DS nell’ambito delle sue competenze in materia negoziale (10.000 euro), sia il limite per l’affidamento diretto previsto dal D.Lgs. 50/2016 (40.000 euro), per cui, in questo caso, l’affidamento diretto con determina del DS è “discutibile”, sia perché secondo il Codice Contratti dovrebbero esserci almeno cinque preventivi, sia perché secondo il Nuovo Regolamento di Contabilità l’acquisto rientra nella sfera di competenza del Consiglio di Istituto, titolato a deliberare, per l’importo in argomento, criteri e limiti dell’attività negoziale del DS.

Va detto inoltre che:

  1. la Cooperativa potrebbe fare un’offerta in proprio;
  2. un’altra agenzia di viaggio potrebbe fornire il servizio a un prezzo più basso.

Tenendo presente queste diverse ipotesi (che non sono escludibili a priori) e cercando di contemperare le due normative, appare imprescindibile operare previa indagine di mercato ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b del Codice Contratti.

 

Si può pertanto suggerire il seguente percorso:

  1. Acquisizione CIG.
  2. Determina a contrarre del DS di approvazione avviso pubblico finalizzato all’indagine di mercato per l’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento del servizio di CAMPO SCUOLA ...
    Si predispone cioè un avviso di indagine di mercato nel quale sono stabilite le caratteristiche del servizio che si intende acquisire (pacchetto tutto incluso dal servizio trasporto al vitto e alloggio, specifico settore sportivo, raggio di vicinanza alla scuola ecc.) e si approva con determina che preveda i termini i il modello di istanza di partecipazione, il criterio di scelta del contraente (prezzo più basso oppure offerta economicamente più favorevole), le modalità di selezione dei 5 operatori economici da invitare, qualora pervenga alla scuola un numero superiore di manifestazioni di interesse, es. estrazione a sorte ecc.
  3. Pubblicazione all’albo on-line dell’Istituto della determina e dell’avviso.
  4. Acquisizione delle manifestazioni di interesse degli operatori economici.
  5. Richiesta preventivi agli operatori economici interessati (ridotti a 5 se è pervenuto un numero superiore di manifestazioni di interesse).
  6. Nomina commissione di gara se il criterio di scelta del contraente è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa (commissione non necessaria se invece è stato scelto il criterio del prezzo più basso).
  7. Esame preventivi, individuazione migliore offerente e aggiudicazione servizio.

Secondo quanto prospettato, è del tutto probabile che un solo operatore economico (l’agenzia che collabora con la Cooperativa) presenti la manifestazione di interesse: è ovvio che a quel punto ci sarà un solo preventivo da acquisire, ma la scuola avrà operato correttamente, dando la possibilità di partecipare all’indagine di mercato a chiunque possa offrire il servizio richiesto, anche se specifico e particolare.

È infine necessaria una delibera del Consiglio di Istituto per l’adozione di un regolamento interno per l’affidamento di servizi di importo superiore a 10.000 euro, ma in ogni caso il Consiglio non può deliberare l’affidamento diretto per l’importo di 55.000 euro perché andrebbe a confliggere con il Codice dei Contratti.

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