L’Italia si sta incamminando a piccoli passi sulla strada del risanamento; che tuttavia, è bene sottolineare, non passa esclusivamente attraverso operazioni dirigistiche dall’alto. L’Italia sconta un gap etico che ci coinvolge tutti nel nostro quotidiano, da quando accettiamo di non ricevere lo scontrino a quando soprassediamo alla maleducazione di chi getta i rifiuti per terra.
Quel che deve cambiare è un sentire comune che anche nelle nostre abitudini di tutti i giorni modifichi comportamenti scorretti, rassegnati, omertosi.
Il bene comune passa da un rigido rispetto delle regole e da un preciso riconoscimento dei diritti e dei doveri di ciascuno di noi.
Noi, donne e uomini di scuola, questa operazione di miglioramento possiamo farla non solo nelle nostre famiglie ma anche nelle nostre scuole. Abbiamo un potere enorme che ci consente di trasmettere alle future generazioni modelli comportamentali corretti e non solo i giochi per la Playstation.
La copertina di questo mese è dedicata ad un tema “caldo”: l’abrogazione di alcune forme di tutela, finora riservate ai dipendenti pubblici (causa di servizio, equo indennizzo e pensione privilegiata). Cosa resta ai pubblici dipendenti? La risposta è contenuta nell’articolo di Marco Lucarelli.
A seguire, Antimo di Geronimo ci parla di mobilità del personale sulla base dell’ipotesi di CCNI sottoscritto il 15 dicembre scorso, mentre Mara Bonitta esamina l’ultima circolare Miur sul rinnovo degli inventari, fornendo alle scuole alcune indicazioni utili su come gestire la ricognizione e rivalutazione dei beni.
Di pianificazione strategica si occupa Osvaldo Pasello, cui seguono due articoli sugli acquisti di servizi e forniture e sulla possibilità di impiegare presso le istituzioni scolastiche lavoratori in mobilità.
Lara La Gatta riprende il discorso sulle pensioni, evidenziando le novità contenute nel decreto Salva-Italia, Maria Francesca Camera riassume gli adempimenti legati alla sicurezza necessari in una scuola quando si apre un cantiere, Alberto Torri analizza un caso particolare di infortunio in cui scuola e docente non risultano responsabili.
Di lotta all’evasione ci parla Manuel Miraglia, mentre Francesca Romana Ciangola illustra “Il percorso dell’inidoneità”.
Conclude questo numero un vademecum dedicato al rinnovo delle RSU, ricordando che le elezioni sono previste per il 5-7 marzo 2012.